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MIMIT – Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori

MIMIT – Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori

Settori

Servizi

Territorio

Tutto il territorio italiano

Destinatari

Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti Spesati

Consulenze/Servizi, Marketing

Complessità

Complessa

Data di apertura

Bando attivo

Scadenza

Chiuderà il 30/08/2024 12:00

Questa pagina mostra un’anticipazione di un bando che verrà pubblicato ma del quale non sono ancora disponibili riferimenti ufficiali. Pertanto, l’assenza dei pulsanti con link alla documentazione o di altri dettagli è dovuta a questo motivo e sarà colmata via via che verranno rilasciate maggiori informazioni.

 

 
Attenzione: questo bando ha requisiti che coinvolgono la data di costituzione dell’azienda. Leggi il regolamento per dettagli al riguardo.
Opportunità come questa possono essere considerate evergreen perché hanno una finestra di adesione molto ampia (diversi mesi o interi anni)
Attenzione: per accedere a questo bando l’azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.

Descrizione

L’intervento ha l’obiettivo strategico di selezionare, finanziare e promuovere progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica, di natura comunicativa ed educativa, a favore dei minori, anche di carattere innovativo, che siano focalizzati su almeno una delle seguenti Linee di intervento:

  • prevenzione del fenomeno del cyberbullismo o di qualunque altra forma di violenza, molestia, ricatto e denigrazione realizzata sui minori, attraverso l’uso non appropriato delle nuove tecnologie;
  • sostegno alla genitorialità per un accrescimento delle conoscenze in merito all’utilizzo del web e dei relativi rischi;
  • prevenzione dei possibili altri abusi derivanti da un’esposizione dei minori al web, con particolare attenzione ai relativi rischi connessi alla emulazione, all’adescamento online, all’isolamento sociale, alla manipolazione digitale e alla dipendenza da social media”;
  • sviluppo delle conoscenze in materia di cittadinanza digitale per un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie da parte dei minori e promozione della consapevolezza algoritmica e del senso critico da parte dei teens (soggetti di età compresa tra i 14 e i 18 anni non compiuti).

Soggetti Beneficiari

Le imprese che operano come fornitori di servizi di media possono presentare domanda in qualità di capofila di un partenariato, del quale devono far parte obbligatoriamente un ente del terzo settore di natura non commerciale (ETS) e un’impresa che opera come fornitore di piattaforme per la condivisione di video.

Nel partenariato possono essere coinvolti ulteriori soggetti partner come:

  • altre imprese che operano come fornitori di piattaforme per la condivisione di video;
  • altre imprese che operano come fornitori di servizi di media;
  • imprese di produzione audiovisiva e di videogiochi;
  • pubbliche amministrazioni centrali o locali;
  • istituzioni scolastiche e/o educative e/o ricreative.

Entità e forma dell'agevolazione

Il contributo è concesso fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto. L’importo massimo del contributo per ciascun partenariato di progetto non può superare, in ogni caso, il limite di 340 mila euro.

Per la realizzazione dei progetti sono disponibili complessivamente 1,7 milioni di euro.

Attività finanziabili e Spese Ammissibili

I progetti devono garantire l’attenzione al superiore interesse dei minori, a tutela dei loro bisogni e delle loro relazioni nell’ambiente digitale, ed essere necessariamente diretti al target primario dei minori di età compresa tra gli 8 e i 18 anni non compiuti. In aggiunta, possono anche essere diretti al target secondario costituito da genitori, educatori e insegnanti, operatori che si occupano di minori.

L’intervento sostiene lo sviluppo e sperimentazione di proposte progettuali educative a tutela dei minori e di alfabetizzazione mediatica e digitale, anche con riguardo alla prevenzione dei possibili abusi e comportamenti dannosi.

I progetti ammissibili devono prevedere necessariamente l’implementazione delle azioni di:

  • creazione di materiali educativi, quali guide, video tutorial, infografiche, quiz, giochi interattivi, podcast, format audiovisivi, fruibili sui media e sulle piattaforme web;
  • realizzazione di campagne di sensibilizzazione sui media audiovisivi, sulle piattaforme web per promuovere la consapevolezza dell’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e digitale.

Facoltativamente possono prevedere anche l’implementazione di corsi o workshop, da offrire in presenza e/o online su piattaforme web, con il coinvolgimento di esperti settoriali e, eventualmente, in collaborazione con biblioteche, centri di aggregazione minorili e altre organizzazioni che operano nel settore di riferimento.

Le proposte progettuali devono prevedere che le attività siano ultimate entro e non oltre il 30 settembre 2025.

Le domande di accesso al contributo devono essere presentate dall’impresa capofila al Ministero esclusivamente tramite PEC, all’indirizzo alfabeta@pec.mimit.gov.it.

I contributi di cui al presente Avviso sono concessi sulla base di una procedura valutativa.

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